Archive for 2011

Crostata Tradizionale

Ormai mancano pochi giorni alla mia partenza, soltanto 8, e non ho ancora finito i preparativi :)
Non vedo l'ora di poter vivere questa esperienza nipponica in tutti i suoi aspetti, soprattutto quello culinario:   voglio impegnarmi per condividere anche con gli iscritti del canale di YouTube questo lato della mia vita nei prossimi mesi. Se siete curiosi, tenetevi sintonizzati!

Finalmente vi posso proporre una ricetta semplice, tradizionale, ma ricca di sapori e profumi come quella della Crostata fatta in casa.
Io ho deciso di farla con la marmellata (precisamente, il pesto che nella mia città si usa per fare i Tortellini fritti natalizi), ma voi potete optare per un ripieno al cioccolato, alla crema o alla frutta.
Il punto di forza è stata la pasta frolla (clicca QUI per la ricetta), profumatissima!
Ecco la ricetta completa.


Link alla videoricetta: Crostata alla Marmellata

Ingredienti:
- un panetto di pasta frolla (2 rotoli se usate quella del banco frigo);
- un vasetto di marmellata del gusto che preferite;

Preparazione:

Stendete 2/3 della pasta frolla sul fondo di uno stampo da crostata (24 cm) e riponete il restante in frigo. Nel caso sia estate, vi consiglio di stenderla con le mani direttamente sulla base, in questo modo non avrete problemi con il burro della pasta frolla. Cercate di renderla sottile, la crostata è molto più gustosa.
Bucherellate la base con una forchetta, quindi ricoprite la superficie con il ripieno da voi scelto.
Prendete la pasta frolla rimanente e stendetela sottilmente con il matterello, aiutandovi con un pò di farina.
Create delle striscioline con le quali formeremo il tipico disegno della crostata, come fosse una rete di pasta frolla, sulla superficie del ripieno. Se vi avanza dell'impasto, potete creare una decorazione con delle formine da biscotto (fiori, cuori, stelle) come nella foto.


Prima di infornare la torta, potete spennellare la superficie con dell'uovo sbattuto; quindi cuocete a 180° C per 40 minuti.
Lasciate intiepidire e servite.
Buon appetito! :)

Itadakimasu! (si dice in Giappone prima di mangiare, letteralmente significa "ricevo")

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Pasta Frolla - La vendetta

Eccomi di nuovo!
Allora, oggi vi propongo una ricetta base: la pasta frolla! Perchè "la vendetta"?
Nei primi mesi del mio canale avevo presentato la ricetta di uno dei dolci più buoni che ci sia, ovvero la Crostata al limoncello e meringhe (vi metto qua il link alla videoricetta); la base di questa torta è proprio di pasta frolla.


Tuttavia, poco tempo fa, ho cucinato una tradizionale crostata di marmellata e ho seguito una nuova ricetta per la pasta frolla: a mio parere, non c'è paragone! Forse è stata semplicemente l'aggiunta della scorza di limone, ma sta di fatto che il sapore era commovente.
Per questo validissimo motivo, anche se il giudizio è sempre soggettivo, vi lascio la ricetta della Pasta Frolla 2 - La vendetta.

Ingredienti per circa 6 persone:
- 200 g di farina;
- 100 g di burro freddo tagliato a cubetti;
- 100 g di zucchero;
- 3 tuorli;
- la scorza grattugiata di 1 limone;
- un pizzico di sale;

Preparazione:
Mescolate insieme lo zucchero e la farina, aggiungete i tuorli, la scorza di limone grattugiata e infine il burro freddo. Cominciate ad impastare a mano o con l'impastatrice; siccome io l'ho fata in piena estate e il punto critico della pasta frolla è il burro che si scioglie a contatto con le mani, ho deciso di aiutarmi con la planetaria.
Aggiungete un pizzico di sale e continuate ad impastare. Quando avrete ottenuto una palla liscia (ovviamente, ho dovuto abbandonare la planetaria e completare con le mani, cercando di essere molto veloce), coprite l'impasto con la pellicola trasparente e lasciatela raffreddare in frigorifero per 30 minuti.
A questo punto, potete usare la vostra Pasta Frolla nel modo che più vi aggrada!
Buon appetito! :)

Itadakimasu! (si dice in Giappone prima di mangiare, letteralmente significa "ricevo")

P.S.: non ho messo nessuna foto, in quanto la pasta frolla avvolta nella pellicola è un pò triste, non trovate? :) Quindi vi lascio alla Crostata al limoncello, che consiglio caldamente di provare!


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Dolcetti Cioccolato e Cannella


Ok, ok, lo so. Sono praticamente scomparsa, probabilmente data per persa, magari avrete anche pensato che abbia deciso di chiudere la baracca: in realtà, molto semplicemente, mi sono goduta le vacanze e ho studiato (l'esame sarà il prossimo martedì) giapponese. Mi sono anche messa ai fornelli per fare due torte, ma non avevo il tempo di girare una videoricetta! Gomennasai (che in giapponese significa "Scusate").

Intanto voglio assolutamente consigliarvi il blog di una mia vicina di città (ovvero di Modena), da cui ho preso la ricetta per la torta di Nathalie che è venuta una squisitezza, un cuore morbido di cioccolato che ha avvolto i palati di molti miei amici: Muffins, cookies e altri pasticci.

Appena lo studio mi darà tregua voglio tornare con qualche nuova ricetta, anche se vi avverto: tra meno di un mese parto per il Giappone! :) Vorrei proprio fare delle riprese sul posto e mostrarvi dal canale YouTube le bellezze del Sol Levante.

Bene, dopo questa breve e doverosa introduzione, vi lascio all'ultima ricetta postata online sul mio canale: questi sono i primi biscotti che mi hanno dato davvero soddisfazione, sia nel gusto che nella riuscita della ricetta. Mi ricordano dei mini biscotti, tondi e al cioccolato, che adoravo mangiare da piccola. Se siete amanti della cannella, come me, abbondate pure con le quantità :)

Ingredienti:
- 150 g di farina;
- 125 g di burro ammorbidito;
- 100 g di zucchero;
- 20 g di cacao amaro;
- 1 cucchiaino di lievito per dolci;
- 1 o 2 cucchiaini di cannella;
- 1 tuorlo;
- 60 g di cioccolato fondente;
- sale;


Link alla videoricetta: Dolcetti Cioccolato e Cannella

Preparazione: 
Per prima cosa setacciate la farina, il cacao, il lievito, un pizzico di sale e la cannella in una ciotola di media grandezza.
In una terrina capiente, lavorate il burro e lo zucchero con le fruste elettriche, fino ad ottenere una crema; unite il tuorlo, ma senza mescolare troppo.
Incorporate anche gli ingredienti secchi, quindi accendete il forno a 180° C.

Imburrate due piastre da forno e dosate la pasta con un cucchiaino, distribuendola sulle piastre ad una distanza di circa 2,5 cm.
Infornate i biscotti per 12-15 minuti (i bordi devono raggiungere una certa consistenza). Lasciateli quindi raffreddare.

Nel frattempo sciogliete a bagno maria il ciocciolato fondente e decorate i dolcetti con il cioccolato fuso.
Buon Appetito! 

Itadakimasu! (si dice in Giappone prima di mangiare, letteralmente significa "ricevo")



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Cupcakes Estivi

Come forse alcuni di voi avranno capito, i cupcakes sono una delle mie passioni! :) Sì, perchè sono facili, veloci, riescono sempre bene e soprattutto OTTIMI!
Ecco un'altra ricetta, questa volta dal sapore estivo!

Ingredienti:
- 125 g di burro freddo, a pezzetti;
- 230 g di zucchero;
- 2 cucch.ini di scorza di limone grattugiata;
- 2 cucch.ini di scorza di arancia grattugiata;
- 3 uova;
- 125 ml di latte;
- 185 g di farina autolievitante, setacciata;
Per lo sciroppo agli agrumi:
- 230 g di zucchero;
- 200 ml di acqua;
- la scorza di 1 limone tagliata a listarelle sottili;
- la scorza di 1 arancia tagliata a listarelle sottili;



Link alla video ricetta: Cupcakes Estivi - Video ricetta

Preparazione:
Raccogliere il burro, lo zucchero e le scorze grattugiate in un pentolino e mescolare a fuoco basso finchè lo zucchero si scioglie, quindi trasferire il tutto in una ciotola capiente. Unire le uova, il latte e la farina, sbattendo il tutto con le fruste elettriche per amalgamare.
Ora possiamo distribuire l'impasto nello stampo da muffin, precedentemente rivestito con i pirottini e inforniamo a 180°C per 15 minuti; ricordate di fare sempre la prova dello stuzzicadente! :)
Una volta cotti, lasciamoli raffreddare.

Nel frattempo prepariamo lo sciroppo: raccogliamo 200 ml di acqua (io ho aggiunto anche il succo di 1 limone e di 1 arancia) e lo zucchero in una pentola a fuoco basso e mescoliamo fino a che lo zucchero si scioglie. Uniamo le scorze tagliate a listarelle e facciamo sobbollire per 10 minuti, mescolando di tanto in tanto, finchè il liquido diventa dorato e sciropposo.

A questo punto bucherelliamo la superficie dei muffins con uno stuzzicadente e spennelliamoli con lo sciroppo (le listarelle mettetele da parte), abbondando! :) Per ultimo, decoriamo con le listarelle di arancia e limone.
Buon Appetito!

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YEP! :)

Finalmente sono tornata in possesso del mi hard-disk e ho potuto completare la ricetta della Focaccia di Nizza con la sua video ricetta! :)
Andate a vederla! Un bacione e a presto!

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Opss!

Piccolo appunto sull'ultima ricetta postata: purtroppo la video ricetta non sono ancora riuscita a metterla online sul canale YouTube perchè l'alimentatore del mio hard-disk esterno (dove ho tutte le ricettine! ^^) ha fatto le scintille e devo aspettare che mi ritorni aggiustato o nuovo! :) Nel frattempo ho messo la ricetta che aveva vinto il piccolo "sondaggio" sulla mia Fanpage di Facebook e con la quale partecipo al concorso del banner che trovate nel post della ricetta! Spero che vi piaccia: è una focaccia da urlo! :) Un bacio e a presto!

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PISSALADIERIA: una specialità di Nizza

 

Una ricetta tipica francese, ideale per queste giornate estive passate all'aria aperta. Una focaccia ricca di sapori! :)

Ingredienti:
- 500 g di Pasta di pane base (clicca QUI per la ricetta);
- 1 kg di cipolle affettate sottilissime (meglio di Tropea, perchè sono le più dolci);
- filetti di acciuga dissalati sott'olio (circa 28);
- olive nere snocciolate;
- sale;
- olio;
-pepe;


Link alla video ricetta: Pissaladieria - Video Ricetta

Preparazione:
Per prima cosa facciamo appassire le cipolle tagliate in 4 cucchiai di olio in una padella coperta, a fuoco lentissimo per almeno 40 minuti; quindi condiremo con sale e pepe.
Ungiamo una teglia (oppure una tortiera) e stendiamoci sopra la pasta di pane facendo anche il bordo; riempiamo quindi il centro con le cipolle e disponiamo i filetti di acciuga a scacchiera (come le crostate di marmellata): al centro di ogni incrocio di acciughe mettiamo un'oliva nera snocciolata.
Ora possiamo infornare a 220°C per circa 20-25 minuti (forno statico).
Bon Appetit!


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Cupcakes cioccolato e mandorle


I cupcakes sono i dolcetti più versatili e facili da fare, e ovviamente ottimi! :) Decine di abbinamenti e decorazioni diverse (buttercream, frosting, ripieni, ecc) metteranno in crisi le vostre scelte culinarie, ma il risultato è sempre garantito ed unico! Eccovi una delle tante ricette!

Link alla video ricetta: Cupcakes cioccolato e mandorle - Video ricetta

Ingredienti:

- 100 g di cioccolato fondente spezzettato;
- 50 g di mandorle tritate;
- 90 g di farina auto lievitante;
- 4 uova (tuorli e albumi separati);
- 115 g di zucchero;
- 2 cucchiai di latte caldo;
- trucioli di cioccolato;
- cacao amaro in polvere; 
Per la ganache: 
- 100 g di cioccolato fondente;
- 100 g di burro;


Preparazione:
Tritare il cioccolato fondente con il mixer finemente; fare lo stesso con le mandorle. Unire i due ingredienti insieme alla farina setacciata. Sbattere i tuorli con lo zucchero finché non diventano chiari e spumosi. Unisci la miscela con il composto di cioccolato, mandorle e farina e con il latte caldo. Monta a neve gli albumi  con un pizzico di sale e incorporarli delicatamente  (mescolando dall’alto verso il basso) al resto del composto. Accendere il forno a 180° C. Rivestire gli stampi da muffin con i pirottini di carta e versarvi il composto con un cucchiaio: riempire poco più della metà. Infornare per 10-12 minuti, fare sempre la prova dello stuzzica dente per verificare la cottura. Lasciarli raffreddare una volta sfornati.

Sciogliere a bagno-maria il cioccolato fondente con il burro, mescolando fino a che non risulta ben amalgamata.
Mettere in frigo per 20 minuti mescolando frequentemente per farla addensare.

Creare un buco centrale nei muffin e riempirlo con la ganache, qualche truciolo di cioccolato e spolverizzare con il cacao amaro. Bon appetit!

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I Grissini



Con la Pasta di pane si possono fare tantissime ricette diverse, tutto dipende dall'ingrediente che aggiungeremo prima della seconda lievitazione. Olio? Otterremo un prodotto croccante, è l'ideale per dei fragranti grissini! :)

Ingredienti:
- 500 g di pasta di pane già lievitata (clicca QUI per la ricetta);
- 1 cucchiaio e mezzo di olio;
- aromi (origano, finocchio, sale grosso, cumino, ecc);

Preparazione:
Uniamo l'olio alla pasta di pane ed impastiamo fino a che non si assorbe tutto (non c'è bisogno di impastare energicamente quanto per la prima lievitazione, l'importante è l'assorbimento dell'olio). A questo punto prima di dare forma al pane che si vuole ottenere, bisogna fare riposare la pasta per 30-40 minuti coperta.
Per fare i grissini, si tira una sfoglia spessa circa 1,5 cm, spennelliamo la superficie con dell'olio e spolverizziamola con gli aromi che abbiamo scelto. Ora tagliamo con un coltello affilato delle striscioline larghe 1 o 2 cm. A questo punto le arrotoliamo su loro stesse e le stendiamo su una teglia (non c'è bisogno di oliare la teglia) premendo le loro estremità, in modo che si fissino bene. Lasciamo riposare altri 10-15 minuti e poi inforniamo a 180° per 13 minuti (otterremo un grissino leggermente croccante fuori e morbido all'interno) o per 15-20 minuti (per un grissino più croccante).
Buon Appetito!
Link alla video ricetta: I Grissini - Video ricetta

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Pasta di Pane Base


La ricetta base da cui partire per fare quasi tutti i lievitati che amiamo: pane, grissini, pizza, focacce, ecc!!! Provate anche voi la magia del pane fatto in casa!

Ingredienti:
- 500 g di farina (250 g di Manitoba e 250 g di farina 0; in mancanza di Manitoba, usiamo solo la 0);
- 250-300 g di acqua;
- 25 g di lievito di birra;
- 1 cucchiaino di malto (di orzo o riso, ecc):
- 10 g di sale;
- 4 cucchiai di olio;

Preparazione:

Innanzitutto potete decidere se sciogliere il lievito in un pò dell'acqua o se sbriciolarlo sulla fontana di farina (in questo casa lasciamo riposare qualche minuto i 2 ingredienti insieme).
Creare la fontana di farina e fare un piccolo buco all'esterno di essa dove metteremo i 10 g di sale (il sale non deve andare subito a contatto con il lievito, se no può impedire una lievitazione ottimale).
Sciogliamo (o sbricioliamo) il lievito all'interno della fontana e impastiamo aggiungendo il malto, i 4 cucchiai di olio e la restante acqua. Quando avremo cominciato ad impastare da qualche minuto possiamo incorporare anche il sale.
Lavorare con energia fino ad ottenere un impasto dapprima grumoso (appicicoso) e poi morbido ed elastico (potete usare un pò di farina se avete usato troppa acqua, ma con 250 g di acqua e impastando bene non ho dovuto aggiungere altra farina).
Oliate quindi una ciotola capiente, mettetevi l'impasto, copritelo con la pellicola trasparente e lasciatelo lievitare al caldo per circa un'ora e mezzo (d'inverno potete mettere la ciotola nel forno con solo la luce accesa), fino a quando la pasta avrà raddoppiato di volume.

Dopo questa prima lievitazione potremo decidere di fare centinaia di ricette diverse, tutto dipende se aggiungeremo un altro ingrediente (burro, olio, strutto, vaniglia, ecc) o se usare la pasta base per pizza o focacce.

N.B.: potete anche usare metà del lievito di birra (anzi è più salutare) e fare lievitare il doppio del tempo; in questo modo il risultato sarà migliore. In alternativa al lievito di birra potete usare la pasta madre (vedi la ricetta nella categoria "Pane e Pizza")

Link alla video ricetta: Pasta di Pane base - Video ricetta

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"New York City's Smell", lasciatevi trasportare dai profumi

Quale altro campo artistico richiede l’utilizzo di tutti e cinque i sensi?
Se ci pensiamo, l’arte culinaria è l’unica a cui ci si può approcciare con la vista, con il tatto, con l’udito (il rumore delle padelle o delle patatine che allegramente sgranocchiamo), con il gusto (ovviamente!) e con l’olfatto.
A New York è l’olfatto, a mio parere, che primeggia sugli altri sensi; sì, perché non sentirete solo profumi nelle prossimità di ristoranti o fast food, ma anche nelle zone verdi. Certamente, come in molte altre grandi metropoli, non mancano odori poco piacevoli, ma non voglio parlarvi di questo.
Nella Big Apple, ogni quartiere ha le proprie caratteristiche, tanto che è nata una famosa collezione di profumi che rispecchia l’essenza di ogni zona.
Ma qual è la loro “anima culinaria”?






A Chinatown potrete imbattervi negli odori agrodolci e speziati tipici del paese originario; a Little Italy (oltre ad avere i brividi nel sentire l’atmosfera della vostra lontana patria) riconoscerete il profumo della pizza, delle lasagne e magari dell’Espresso; in tutta New York non mancano le bakery (i forni) per i bagel (dei panini a forma di ciambella fatti con diversi ingredienti e pronti per essere farciti con formaggi o marmellate). Camminando per le afose e affollate strade della città, sentirete la fragranza della cipolla soffritta, della carne alla griglia e del gusto gentile del caffè americano.







Ma il luogo che stupisce di più è Central Park. L’altro giorno, mentre attraversavo questa splendida creazione dell’uomo, mi è sembrato di sentire il profumo delle polpette di mia nonna; l’odore di noce moscata era così forte che ho subito pensato all’immagine di questo semplice piatto. Poco dopo ho attraversato “Strawberry Fields” (trad. “Campi di fragole”), il luogo dedicato a John Lennon, e , forse suggestionata dal nome, sono stata assalita da un dolce profumo di fragole. Più tardi, passando per il sud del parco,mi sembrava quasi di essere circondata da enormi chiodi di garofano: come fosse possibile non lo so.





New York è come un lungo pentagramma ricco di note profumate, uno spartito unico, che affianca altre numerose composizioni in una speciale libreria universale.
Provate anche voi, in ogni viaggio o esperienza, a catturare gli aromi che vi circondano e sarete stupiti nel rendervi conto che anch’essi sono caratteri del luogo, quanto i suoi paesaggi.
E’ un approccio differente da quello del comune turista, ma ricco di piacevoli sorprese che regalano ricordi eterni.

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New York Cheesecake



Io amo le cheesecake e questa è tra le mie preferite, oltre ad essere una delle più tradizionali, tipica di New York!^^ Come ben sapete, ci sono moltissime varianti di questa ricetta. Io vi propongo quella di New York, al natural e in versione mono dose! Spero vi piaccia! 

Ingredienti: 
Per la base 
- 250 g. di biscotti Digestive; 
- 150 g. di burro; 
- 2 cucchiai di zucchero di canna; 
Per la crema: 
- 600 g. di Philadelphia; 
- 100 g. di zucchero; 
- 20 g. di amido di mais; 
- 2 uova; 
- 1 tuorlo; 
- 100 ml di panna fresca; 
- il succo di 1/2 limone; 
- una bustina di vanillina o una bacca di vaniglia; 

Preparazione: 
Per prima cosa, mettete a fondere il burro a bagno maria o in microonde; tritiamo finemente i biscotti a cui aggiungiamo i 2 cucchiai di zucchero di canna. In una ciotola, versiamo i biscotti tritati con lo zucchero e il burro fuso; mescoliamo il tutto fino ad ottenere un impasto omogeneo. Questa è la base della Cheesecake. Prendiamo uno stampo da torta (o da muffin per fare delle mini-cheesecake) e, se non è di silicone, copriamo con della carta da forno. Creiamo la base, livellando per bene l'impasto sul fondo dello stampo (circa 0,5 cm) e poniamo lo stampo in frigo per circa un'oretta. 
Nel frattempo, prepariamo la crema e accendiamo il forno a 180°. In una planetaria (o in una ciotola) mettiamo le due uova, il tuorlo, lo zucchero e mescoliamo per bene. Dopo di che aggiungiamo i 600 g. di Philadelphia, amalgamando per bene gli ingredienti; quindi, uniamo al composto il succo di limone, l'amido di mais setacciato, la panna fresca (non montata), la vanillina e un pizzico di sale. Dopo aver mescolato per bene, tiriamo fuori lo stampo dal frigo e riempiamolo con la crema. Mettiamo in forno a 180° per 30 minuti, poi abbassiamo la temperatura a 160° per altri 30 minuti; se dopo i primi 30 minuti, vedete che la superficie della torta è troppo scura, copritela con dell'alluminio (se usate lo stampo da muffin, la seconda cottura sarà di 20 minuti, in quanto cuociono prima). A fine cottura, spegnete il forno e lasciate riposare la cheesecake in forno con lo sportello aperto. 
Una volta raffreddata completamente la cheesecake, potete servirla al naturale, oppure con salsine di frutta (miritilli, fragole, frutti di bosco, ecc) o con la panna acida (a cui aggiungerete 2 cucchiai di zucchero a velo).
Buon appetito!   
Link alla video ricetta: New York Cheesecake - Video ricetta

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Torta di Riso


Quando è soffice e cremosa, diventa una delle torte che preferisco! Ci sono diverse versioni di questa ricetta; questa è la mia. E la vostra? :)


Ingredienti: 
- 200 g di riso carnaroli; 
- 500 g di latte; 
- 300 g di acqua; 
- 100 g di zucchero; 
- 1 bacca di vaniglia; 
- 30 g di burro; 
- un cucchiaio di Sassolino (o Anicetta, liquore all'anice non forte. Se usate la sambuca, diluite con acqua!); 
- 250 g di crema pasticciera; 

Preparazione: 
Mettiamo l'acqua, il latte, lo zucchero e la bacca in un pentolino, a scaldare sul fuoco. 
Quando il tutto avrà quasi raggiunto il bollore, aggiungiamo il riso e lasciamo cuocere a fiamma bassa. 
Tiriamo via la bacca di vaniglia e quando il riso sarà cotto, possiamo aggiungere il burro e il liquore. Mescoliamo per bene e aggiungiamo infine la crema pasticciera. 
Imburriamo una tortiera, versiamoci il composto e inforniamo per 40 minuti a 170° C. 
Se la superficie dovesse inscurirsi troppo, copritela con un foglio di alluminio, ma ricordate che la torta di riso prende un delicato colore beige, tipico del dolce. 
Una volta ultimata la cottura del dolce, lasciate raffreddare completamente e servite. 
Buon appetito! 

Link alla video ricetta: Torta di Riso - Video ricetta 

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Pasta Madre o Lievito Madre



Istruzioni per l'uso: siete amanti del pane fatto in casa? Come ben saprete il lievito è un elemento fondamentale. La maggior parte delle ricette prevede il lievito di birra, ma per chi predilige le cose genuine c'è il lievito casareccio: il lievito madre. Ecco come farlo, rinfrescarlo ed usarlo secondo le istruzioni del corso di Pane & Pizza che ho frequentato poco fa presso Peccati di Gola (www.peccatidigola.info).



1) 200 gr farina 0
    100 gr acqua 
    1 cucchiaio d'olio 
    1 cucchiaio di miele 
Si riuniscono tutti gli ingredienti in una terrina aggiungendo l'acqua un pò per volta, si impasta a lungo fino ad ottenere un impasto ben sodo e lo si mette in un contenitore. Copriamo e lo facciamo riposare per 48 ore in un luogo tiepido.
Se l’operazione è riuscita, se quindi la pasta è raddoppiata, riprendiamo in mano il tutto, ed aggiungiamo lo stesso quantitativo di farina e il 50% di acqua e lasciamo altre 48 ore. 
Passato il tempo vediamo che si formano delle alveolature, il nostro lievito è attivo. 
A questo punto ripetiamo l’operazione e dopo 24 ore avremo una palla che sarà il nostro lievito madre (lievito naturale) che provvederemo a mantenere "viva" con i rinfreschi .La pasta madre può essere tenuta in frigo e in pratica mantenendola bene avremo lievito naturale per anni. 

2) Rinfreschi
La pasta deve essere "rinfrescata" ogni 2-3 giorni se la teniamo a temperatura ambiente e ogni 4-5 se la teniamo in frigorifero (anche una settimana). 
Il "rinfresco" classico viene fatto così: 
prendiamo per ogni 100 gr di pasta madre 100 gr di farina e 50 gr d'acqua e impastiamo tutto insieme, dopo il rinfresco la conserviamo come preferiamo, mantenendola viva appunto con i rinfreschi.
Prima dell'utilizzo è bene rinfrescarla almeno 2-3 volte 
L'attività del lievito si stabilisce dal fatto che in 2-3 ore dovrebbe raddoppiare il suo volume e dovrebbe essere pieno di bolle, dovute all'attività batterica presente al suo interno. 

3) A questo punto si può fare il pane.
Il lievito madre va usato in proporzione dal 30 al 50% rispetto al quantitativo di farina.(Per es. 1 Kg farina,350gr lievito madre, 550/600gr acqua. Sale.strutto,olio a piacere) La lievitazione dell’impasto va dalle 6 alle 8 ore e fino alle 10 ore.
Cuocere il pane a 220° per i primi 20’ poi abbassare a 190.

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Torta di Pane


Una ricetta (anche se non bella esteticamente^^) gustosa, facile e utile! Non sprechiamo il pane in casa!!!! :)

Ingredienti:
- 300 g di pane raffermo tagliato a pezzetti;
- 500 ml di latte bollente;
- 3 uova;
- 100 g di zucchero a velo;
- 3 cucchiai di farina (se necessario);
- 150 g di uvetta (o gocce di cioccolato);
- la buccia grattugiata di mezzo limone;
- sale;
- cannella;
- 600 g tra mele e pere (oppure solo mele o solo pere);

Preparazione:
Mettere il pane in una ciotola e aggiungerci i 500 ml di latte bollente con i 100 g di zucchero a velo; mescolate bene e fate riposare 1-2 ore. Se volete potete frullare il pane (magari per i bambini).
Passate le 2 ore, aggiungete i cucchiai di farine nel caso l'impasto risulti troppo molliccio, il sale, le mele e le pere tagliate a pezzetti, l'uvetta (sciacquatela bene perchè è piena di polvere; potete bagnarla nel rum per insaporirla. Inoltre se l'aggiungete in composti morbidi, ricordate di infarinarla per evitare che precipiti nel composto!) o cioccolato, la cannella e la scorza del limone. Mescolate bene e unitevi i 3 tuorli e per ultimi, con delicatezza, i 3 bianchi montati a neve.
Imburrate e infarinate una tortiera, versatevi il composto, infiocchettate di burro e cuocere in forno preriscaldato a 180° C per circa 50 minuti.
Link alla video ricetta: Torta di Pane - Video ricetta

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Una passione da favola

Finora ho postato ricette, qualche nota scritta ormai mesi fa, cercando di dare una forma a questa passione.
Ho girovagato tra altri blog di cucina e, mentre ammiravo ricette e foto altrui, ho pensato che c'è sicuramente una cosa che accomuna tutti coloro che amano stare ai fornelli: i sogni.

La cosa che mi fa più sognare, fin da quando ero piccola, sono i film Disney e mi sorge spontaneo pensare alla cucina come ad un mondo di favole,con colori pastello e musiche leggere, soavi.


Pensate soltanto all'immagine di Lilly e il Vagabondo mentre mangiano i loro spaghetti con polpettine di carne, oppure alla simpatica scena di Sebastian (La Sirenetta) alle prese con lo chef francese; ancora, la cena di benvenuto che Lumiere organizza per Belle. Certo, c'è anche la mela rossa di Biancaneve! ..
A questo punto, io sto già sognando ad occhi aperti, voi no?

 ...le ultime luci del giorno illuminano una piccola cucina in muratura; al centro della stanza un tavolo di legno accoglie alcune ciotole e cucchiai sporchi di farina. Un profumo dolce, di cannella..da dove viene? Accanto ai fornelli si erge una figura familiare, che trasmette sicurezza e dolcezza; ad un tratto mi sorride: sembra tanto la mia nonna...




"...Allora, quello chi è?
Oh quello? Non è nessuno.
No, non è vero fa parte della cucina.
No, è un "plongere" o roba del genere, lava i piatti, porta fuori la spazzatura, non cucina.
Ma… potrebbe.
Oh, eh eh, no.
Come fai a saperlo? Cos'è che dico sempre, chiunque può cucinare!"

dal film Disney "Ratatouille"

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Cioccolatini Natalizi



Avete mai desiderato fare i cioccolatini? Beh, questa è una ricetta facile per crearne di buoni ed originali, senza bisogno di formine varie! Ideali per le Feste, ma non solo! :)


Ingredienti: 
Per il ripieno con la ghiaccia fondente (o pasta da zucchero): 
- 340 g di zucchero a velo; 
- un albume; 
- 15 g di glucosio; 
- circa 5 g di glicerina (si trova in farmacia); 
Per il ripieno con la pasta di mandorle: 
- 150 g di farina di mandorle; 
- 150 g di zucchero a velo; 
- un bicchierino di cognac o rum; 
Per la copertura: 
- una tavoletta di cioccolato fondente; 
- una tavoletta di cioccolato bianco; 

Preparazione: 
Entrambi i ripieni si possono fare a mano o utilizzando l'impastatrice. 
In una ciotola, setacciate i 340 g di zucchero a velo e create una piccola fossetta al centro, in cui verseremo l'albume, il glucosio e la glicerina. Mescolate per bene, fino ad ottenere una palla morbida ed elastica; se l'impasto risulta troppo molle, aggiungete dello zucchero a velo, come se fosse farina, fino ad ottenere la giusta consistenza. La ghiaccia fondente può essere conservata in frigorifero, coperta con la pellicola, per circa una settimana; quindi, mentre prepariamo la pasta di mandorle, la facciamo riposare coperta in frigo, fino al suo uso. 
In un'altra ciotola, versiamo i 150 g di zucchero a velo, la farina di mandorle e il cognac o rum, che andrà a legare gli ingredienti; non preoccupatevi se il composto risulterà molto friabile. 
Mettiamo a fondere a bagno maria, in due pentolini sparati, le due cioccolate e nel frattempo creiamo le formine con i ripieni. Possiamo fare delle palline con la ghiaccia fondente (rimettiamole poi in frigo finchè non le usiamo) e dei cilindretti con la pasta di mandorle; in questo caso, inumiditevi le mani e vedrete che la farina di mandorle potrà essere lavorata a vostro piacimento. 
Una volta che le cioccolate sono fuse, aiutandovi con 2 cucchiaini, immergete i ripieni nel cioccolato fondente e ponete i cioccolatini su un foglio di carta da forno, lasciandoli asciugare. Una volta asciutti, riempiamo un saccapoche con il cioccolato bianco (il beccuccio deve essere molto piccolo; potete creare un cono con un foglio di carta da forno e tagliarne l'estremità) e andiamo a decorare la superficie dei nostri cioccolatini. 
Una volta asciutti, possiamo metterli in piccoli pirottini e servirli per le nostre feste natalizie. 
Vi riempiranno il cuore di dolcezza! 
Buon appetito!  

Link alla video ricetta: Cioccolatini Natalizi - Video ricetta

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Tiramisù delle Feste



Un classico tiramisù, con base rivisitata!^^ 

Ingredienti: 
- 250 g di mascarpone; 
- 60 g di zucchero; 
- 3 uova; 
- 40 g di cioccolato fondente; 
- cacao in polvere q.b; 
- caffè q.b. (si può zuccherare o no, a libera scelta); 
- pandoro o panettone avanzato dalle feste, tagliato a fette sottili; 

Preparazione: 
Separiamo gli albumi dai tuorli; i primi li andremo a montare con un pizzico di sale, gli ultimi con metà dello zucchero finchè non otteniamo un crema spumosa e biancastra. 
Continuando a montare gli albumi, aggiungiamo a loro il restante zucchero. 
In una ciotola, lavoriamo con le fruste elettriche o con un cucchiaio di legno il mascarpone, fino ad eliminare i grumi; 
a questo punto aggiungiamo il mascarpone ai tuorli, mescolando per bene. Quindi è la volta degli albumi: aggiungiamo, mescolando delicatamente, ma con movimenti decisi, per evitare di girare troppe volte il composto, rischiando che si smonti. 
Infine aggiungiamo il cioccolato, che avremo tagliato in precedenza (potete metterne anche di più, se è di vostro gradimento). 
A questo punto, potete scegliere tra uno stampo unico o dei bicchieri monodose. Prendete il panettone o il pandoro tagliato a fette e fate un primo strato, che andremo a bagnare con il caffè; quindi versiamo una prima parte di crema, una spolverata di cacao e di nuovo un piccolo strato di pandoro o panettone, anche questa volta bagnato con caffè; finiamo coprendo con un ultimo strato di crema e spolverizziamo con il cacao. 
Lasciatelo almeno 4 ore in frigo e servite freddo. 
Un' idea alternativa per non sprecare il pandoro o panettone che spesso avanza dalle feste!^^ 
Buon appetito! 

Link alla video ricetta: Tiramisù delle Feste - Video ricetta

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Crostata Ricotta e Cioccolato



Ecco un'altra facile e gustosissima ricetta!!! :) Per chi ama i dolci con il cioccolato, beh, questa a mio parere è come una droga! Ahah! Provatela!


Ingredienti: 
Per la base 
- 300gr di farina; 
- 100gr di zucchero; 
- 100gr di burro; 
- 1 uovo; 
- 1 bustina di lievito; 
Per la crema: 
- 400gr di ricotta; 
- 150gr di cioccolato fondente a pezzetti; 
- 150gr di zucchero;  

Preparazione:
Impastare gli ingredienti per la base nel seguente ordine : burro, zucchero, lievito , uovo e farina. 
Usare uno stampo di circa 26cm, non di più, e coprire il fondo con carta da forno oppure imburrate la tortiera. 
Dividere in due la pasta ed inserire una parte nello stampo e con le mani livellatela (se preferite potete usare il mattarello). 
Preparate la crema, unendo per prima cosa ricotta e zucchero, quindi il cioccolato tagliato a pezzetti (se volete potete profumare con del liquore Sassolino o Anicetta). 
Stendere sulla base la crema e con la restante parte di pasta ricoprire il tutto sbriciolando sopra l'impasto. 
Inserire il tutto nel forno a 180° per 45min. Una volta raffreddata spolverare con lo zucchero a velo. 
Buon Appetito!

Link alla video ricetta: Crostata Ricotta e Cioccolato - Video ricetta

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Pardulas



Questi sono dei dolcini sardi tipici del Nord durante il periodo pasquale! Sono buonissimi. Io ho provato due modi per farlo (gli ingredienti sono sempre gli stessi) e vi propongo quello che mi ha dato il risultato migliore! Tuttavia devo precisare che mi è stato detto che questa è la ricetta per le Formaggelle (sempre sarde) e che quella per le Pardulas è diversa. Se qualcuno vuole approfondire e chiarirmi le idee, è il benvenuto! :)

Ingredienti per la pasta: 
- 300 g di farina; 
- 2 uova; 
- un cucchiaio di strutto; 
- un cucchiaio di burro ammorbidito; 
- sale; 
Per la crema: 
- 300 g di ricotta di pecora; 
- 150 g di zucchero; 
- la scorza grattugiata di mezzo limone; 
- la scorza grattugiata di mezza arancia; 
- una bustina di zafferano; 
- del latte; 

Preparazione: 
Impastate in una planetaria o direttamente a mano, 250 g di farina (gli altri 50 possono servirci dopo) con le uova, lo strutto, il burro e un pizzico di sale. Quando abbiamo ottenuto una palla liscia, la copriamo con la pellicola trasparente e la facciamo riposare per mezz'ora in frigo. 
Nel frattempo passiamo alla crema: lavoriamo la ricotta con lo zucchero in una ciotola, finchè non risulta cremoso. Aggiungiamo le scorze grattugiate del limone e arancia, quindi sciogliamo lo zafferano in un pò di latte che andremo ad aggiungere alla crema. Dovrà risultare abbastanza soda, non troppo liquida. 
Prendiamo la pasta dal frigo e stendiamola sottile (meno di 0.5 cm). Creiamo con un coppapasta o un bicchiere dei dischetti di 8-10 cm di diametro, che potremo poi allargare con il mattarello se vogliamo una base più sottile e grande. All'interno del disco mettiamo una dose abbondante di crema e tiriamo su i bordi del disco, pinzettiamoli forte con le dita in modo da creare dei cestini con all'interno la crema. Mettiamo le pardulas su una teglia da forno con la carta da forno e cuociamo a 180°C per circa 30-40 minuti. 
Una volta cotte, aspettiamo che si raffreddino e inumidiamo la superficie con un pò d'acqua, quindi spolverizziamo con zucchero a velo o decorazioni colorate. 
Le nostre Pardulas sono pronte per essere gustate! 
Buon appetito!

Link alla video ricetta: Pardulas - Video ricetta

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I Cappelletti, quelli veri!



Vi propongo la ricetta tradizionale dei Cappelletti, di origine reggiana (la prima traccia scritta certa è quella della ricetta reggiana che risale attorno al 1200), seguendo le indicazione della mia cara nonna. 

Ingredienti per il ripieno: 
- 200 g tra macinato di manzo, maiale e vitello; 
- 200 g di prosciutto crudo tritato; 
- 2 magoni di gallina; 
- 1 grassa di gallina; 
- 2 uova; 
- almeno 200 g di Parmigiano Reggiano; 
- pane grattugiato; 
- noce moscata q.b; 
- sale; 

Ingredienti per i cappelletti per circa 4 persone: 
- 2 "balotte" di ripieno (vedi procedura del pesto); 
Per la sfoglia: 
- 200 g di farina di grano tenero; 
- 100 g di farina di grano duro; 
- 3 uova (circa 1 uovo per persona); 

Procedimento del ripieno: 
Link alla video ricetta: Pesto dei Cappelletti - Video ricetta 

Svuotare e spelare i magoni, quindi tritarli insieme alla grassa. Mettere i 2 ingredienti in un tegame e farli sciogliere. Aggiungere la carne, salare e mettere un pò di noce moscata. Fare andare per circa 6-7 minuti, poi aggungere il pane grattato (circa una manciata), farlo scaldare e spegnere il fuoco. Aggiungere prosciutto crudo, mescolare e quando è freddo, aggiungere il parmigiano e 2 uova e ancora un pò di noce moscata. Mescolare con le mani e un pò a lungo; formare delle belle palle (balotte) grandi come arance. 
Le balotte si possono usare subito, oppure surgelarle ed usarle quando si preferisce. 

Procedimento dei cappelletti: 
Link alla video ricetta: I Cappelletti - Video ricetta

Dopo aver unito gli ingredienti per la sfoglia e averla fatta riposare 30 minuti sotto ad una tazza (non deve prendere aria), possiamo cominciare a stendere la sfoglia. Prendiamo un pezzo di pasta, lo lavoriamo un pò, lo passiamo leggermente nella farina e quindi usiamo il tira pasta (vedi il video). Creata la nostra striscia di sfoglia, con la rotella, formiamo dei quadrati di circa 2-3 cm per lato. Mettiamo nel mezzo del quadrato una piccola quantità di pesto e chiudiamo come un fazzoletto; prendiamo le estremità e le sovrapponiamo, pigiando bene i lati. Finiamo in questo modo il ripieno e la sfoglia. I cappelletti sono pronti per essere cotti in un brodo di carne o con panna e burro. 
Buon Appetito! 




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Tagliatelle emiliane



Beh, non credo che questo piatto abbia bisogno di molte presentazioni, il nome è tutto un programma! :)
Scusate se ad un certo punto, tagliando corto, vi dirotto sulla video ricetta, ma non è semplice spiegare questo procedimento su "carta", anche perchè ci sono diversi modi per fare la sfoglia! Sorry :)


Ingredienti per circa 4 persone: 
- 3 uova; 
- 200 g di farina di grano tenero; 
- 100 g di farina di grano duro; 

Preparazione: 
Potete impastare con l'impastatrice oppure direttamente sullo spianatoio, creando la tipica fontana con le farine, al cui interno romperemo le uova. 
Unite le farine e quindi le uova. Impastate per bene, fino ad ottenere un palla omogenea e liscia. 
A questo punto, mettete la palla a riposare per una mezz'ora in un luogo coperto e asciutto (io l'ho messa sotto una tazza). 
Passati i 30 minuti, possiamo cominciare a stendere la pasta. 
Se usate la macchina per tirare la pasta, anche se l'impasto risulterà un pò più sostenuto del solito non ci saranno problemi; se preferite, invece, usare il mattarello, potete aggiungere mezzo uovo (o dell'acqua, anche se lo sconsiglio). 
Per sapere come creare le tagliatelle, vi consiglio di vedere il video della ricetta, perchè potrebbe risultare difficoltoso spiegarlo a parole^^ 
Buon appetito!

Link alla video ricetta: Tagliatelle emiliane - Video ricetta

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